Gli Stati Uniti sono un vero paradiso per i viaggiatori, offrendo il meglio che si possa chiedere a una meta turistica: la potenza degli spettacoli naturali come le Cascate del Niagara, la maestosità del Grand Canyon, la modernità delle metropoli come New York e Los Angeles, la bellezza e l’infinita varietà dei paesaggi dei Parchi Nazionali, il fascino “europeo” di San Francisco e Boston, l’irruenza dell’oceano Pacifico a Big Sur, la seduzione del gioco d’azzardo a Las Vegas… c’è solo l’imbarazzo della scelta.
CLIMA
- Il Nord Est (comunemente chiamato New England: Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Connecticut, Rhode Island) è caratterizzato da inverni piuttosto rigidi con abbondanti nevicate, ed estati piuttosto calde (la temperatura media sulla costa è di 25°).
- Il Mid Atlantic (la zona che comprende Pennsylvania e Virginia) vede inverni rigidi ed estati decisamente torride.
- Il Sud Est (dal North Carolina giù fino alla Florida) è una zona dal clima piuttosto gradevole gradevole durante tutto l’arco dell’anno. Le estati tuttavia sono molto umide, specialmente lungo le coste e in particolare in Florida) e non sono il periodo migliore per visitare questi Stati.
- Il Midwest (sono gli stati intorno ai grandi laghi: Illinois, Indiana, Michigan ed Ohio) ha un clima di forti contrasti: inverni molto rigidi ed estati molto calde.
- Il Sud (la zona degli stati compresi tra Georgia ed Arkansas) ha invece inverni abbastanza miti ed estati non troppo calde.
- Nel Sud Ovest (Texas, Oklaoma, New Messico ed Arizona) le estati sono bollenti, con temperature che possono arrivare fino a 40–45°.
- L’area delle Grandi Pianure (Iowa, Kansas, Minnesota, North Dakota, South Dakota, Nebraska) gode di estati miti, mentre gli inverni sono rigidi e con abbondanti nevicate.
- Nella zona delle Montagne Rocciose (Montana, Wyoming, Idaho, Colorado e Utah) potete godere il clima piacevole dell’estate, della primavera e dell’autunno. In inverno le nevicate sono molto abbondanti. Non è un caso se le stazioni sciistiche più famose degli USA si trovino qui.
- Il Nord Ovest (Oregon e Washington) è godibile in primavera e in autunno. Estati e inverni sono invece caratterizzati da temperature estreme.
- Nell’Ovest (California e Nevada) il clima è decisamente favorevole tutto l’anno, anche se gli inverni (specialmente nel nord della California) possono essere piuttosto freddi e piovosi.
- Nelle Hawaii il clima è sempre gradevole.
- In Alaska gli inverni… c’è bisogno di dirlo? I periodi più favorevoli per visitarlo sono ovviamente primavera ed autunno.
LINGUA
La lingua ufficiale degli Stati Uniti d’America è l’inglese.
Negli Stati di confine con il Messico (California, New Mexico e Texas) ed in Florida è molto diffuso anche lo spagnolo (per via dell’alto numero di immigrati dal Messico e da Cuba)
VALUTA
La valuta ufficiale è il Dollaro Americano.
Esistono banconote da: $1, $2, $5, $10, $20, $50 e $100.
Il dollaro è diviso in 100 centesimi. Le monete in circolazione sono da: 1 cent, 5 cent, 10 cent, 25 cent, 50 cent, $1 (le ultime due sono piuttosto rare).
DOCUMENTI
Per recarsi negli USA è necessario un passaporto e un’autorizzazione da richiedere prima della partenza, chiamata ESTA.
Potete leggere tutti i dettagli in merito nella pagina dedicata ai documenti.
VACCINAZIONE E CONSIGLI SANITARI
Non è richiesta alcuna particolare vaccinazione.
L’acqua è potabile quasi ovunque, e dove non lo è, questo viene sempre specificato molto chiaramente.
CORRENTE ELETTRICA
In tutti gli Stati Uniti la corrente elettrica è 110V – 60 Hz.
La presa è di tipo lamellare (non ha fori rotondi come in Italia, ma due lamelle a forma di = ).
Le apparecchiature più recenti (computer, caricabatterie del cellulare o della fotocamera) hanno solitamente un trasformatore/alimentatore multitensione 100-240V che quindi potrà essere usato anche negli USA, semplicemente dotandosi di un adattatore di spina, che trasformi la classica spina italiana in spina americana a due lamelle.
Se la vostra apparecchiatura funziona soltanto a 220V, dovrete acquistare un trasformatore da 110 a 220V (che converte la corrente a 110V che trovate negli USA a corrente a 220V necessaria al funzionamento dei vostri apparecchi).
Questi trasformatori hanno un carico massimo piuttosto basso (di solito 50W), che dovrete stare attenti a non superare.
Per questo motivo non potrete usare nulla che necessiti di grande potenza (come un asciugacapelli o un ferro da stiro).
Per la stessa ragione, acquistare materiale elettronico ed elettrodomestici negli Stati Uniti potrebbe non rivelarsi un buon affare: controllate sempre che ciò che intendete comprare sia predisposto all’utilizzo anche con corrente a 220V, altrimenti vi dovrete munire di un trasformatore da 220V a 110V per poterlo utilizzare. A meno che vogliate bruciarlo al primo utilizzo!
FUSI ORARI
Gli USA si estendono su 4 fusi orari:
- Pacific Standard Time (PST): -9 ore dall’ Italia
- Mountain Standard Time (MST): -8 ore dall’ Italia
- Central Standard Time (CST): -7 ore dall’ Italia
- Eastern Standard Time (EST): -6 ore dall’ Italia
MANCE
Le mance sono molto importanti negli USA e per questo motivo abbiamo dedicato a questo argomento un esaustivo articolo.
FESTIVITÀ NAZIONALI
- 19 Gennaio: Martin Luther King’s Day
- 12 febbraio: Compleanno di Lincoln
Compleanno dell’omonimo presidente che abolì la schiavitù, in tutti gli stati americani. - 3º Lunedì di febbraio: Compleanno di Washington
Data della festa più importante e sentitata dell’intero paese. - Ultimo Lunedì di Maggio: Memorial’s Day
Festa nella quale si ricordano tutti i caduti delle guerre cui gli Stati Uniti hanno preso parte nel corso della loro storia. - 4 Luglio: Indipendence Day
Festa nella quale si ricordano tutti i caduti delle guerre cui gli Stati Uniti hanno preso parte nel corso della loro storia. - 1º lunedì di settembre: Labour Day
Festa dei lavoratori. - 31 Ottobre: Halloween
Festa delle zucche, ormai esportata in tutto il mondo occidentale. - 11 novembre: Veteran’s Day
- Ultimo giovedì di novembre: Thanksgiving Day
Il giorno del Ringraziamento, durante il quale su tutte le tavole statunitensi c’è un tacchino arrosto, a memoria del pasto offerto dai padri pellegrini ai nativi indiani.