Calcolare il budget

Come stimare correttamente i costi per un viaggio negli USA?

Un viaggio negli Stati Uniti non deve essere necessariamente costosissimo e fuori portata, e -anzi- potrebbe rientrare anche in budget di spesa relativamente ridotti se si procede a una precisa pianificazione del viaggio stesso, calcolandone correttamente i costi.
budget-1294275_640Come per tutti i viaggi, il budget si compone di due tipologie di spesa: le spese di viaggio vere e proprie, e le spese cosiddette “variabili”.
Le spese di viaggio includono i costi per il biglietto aereo, per gli alloggi, per i mezzi di trasporto e per l’assicurazione di viaggio.
Le spese variabili sono quelle relative ai pasti, ai biglietti d’ingresso (per musei, parchi, attrazioni varie), ai souvenir, ecc.

Entrambe le componenti del budget devono essere stimate in modo corretto, tuttavia, essendo le spese variabili fortemente legate alla propensione e alle abitudini dei singoli, in questo articolo affronteremo nel dettaglio solo come calcolare la componente “spese di viaggio“.

Pertanto, come abbiamo già spiegato poco sopra, vediamo come stimare il budget necessario a coprire le spese per:

I VOLI

Sinteticamente possiamo dire che gli elementi principali che influenzano il costo dei biglietti aerei sono:

  1. la distanza dalla destinazione
  2. il periodo dell’anno
  3. il numero di scali

planewing-841441_640Il motivo per cui la distanza dalla destinazione influenzi il prezzo del biglietto è abbastanza intuitivo: più lontana sarà la vostra meta e più costerà raggiungerla. Per questa ragione i voli per la West Coast (Los Angeles, San Francisco, San Diego, ecc.) costeranno di più rispetto a voli per le destinazioni della East Coast (New York, Washington, Philadelphia, ecc.)

Il periodo dell’anno in cui si vola influenza anch’esso il costo: un volo in bassa stagione (ad esempio dopo le feste natalizie) costerà sicuramente meno di un volo in alta stagione (come intorno a ferragosto o a Natale).
Per fare qualche esempio:

  • un biglietto per New York va da un minimo di 350 Euro in bassissima stagione a un massimo di 1000 in alta stagione, e prezzi analoghi valgono anche per gli altri aeroporti della costa est;
  • un biglietto per Los Angeles, o per altri aeroporti della costa ovest, parte da circa 600 Euro in bassa stagione per raggiungere anche 1200-1300 Euro in alta stagione.

Naturalmente importante sarà anche quanti mesi prima comprerete il biglietto: più la data di viaggio si avvicina e maggiore sarà il costo per il biglietto.

Anche il numero di scali conta: i voli diretti costano solitamente molto più dei voli con scalo intermedio. Non è solo perché la comodità di salire a bordo dall’aeroporto di casa e di scendere all’aeroporto di destinazione si paga, ma anche perché i voli diretti sono pochi e offrono quindi meno posti.
Aggiungere uno scalo intermedio molto spesso fa scendere la tariffa sensibilmente. Non è un ragionamento valido ad oltranza però: effettuare due scali non sempre porta benefici economici (e sicuramente porta parecchi svantaggi legati alla durata del viaggio e alla stanchezza che vi procurerà).

Al giorno d’oggi è molto facile tenere sotto controllo i prezzi dei biglietti aerei, grazie agli aggregatori come Skyscanner (potete usare il widget qui sotto per iniziare a farvi un’idea dei costi).
Tenete tuttavia presente che le tariffe che Skyscanner (e gli altri aggregatori) indicano, non sono quasi mai aggiornate in tempo reale. Per confermare l’effettiva disponibilità dei posti al prezzo indicato, dovrete cliccare sull’offerta e verificarla sul sito del fornitore.

 

A volte, inoltre, dopo aver cercato le migliori offerte con Skyscanner, conviene controllare i prezzi anche sui siti ufficiali delle compagnie aeree, dove in alcuni casi troverete offerte ancora più convenienti.

Per approfondire ulteriormente l’argomento voli, e trovare tutte le informazioni ed i trucchi utili ad ottenere il massimo dal proprio budget, vi rimandiamo all’articolo “Come scegliere i voli“.

GLI ALBERGHI

La stima dei costi per i pernottamenti è sicuramente più complessa, poiché influenzata da numerosi fattori, ognuno dei quali incide in modo più o meno marcato.
I fattori principali da tenere presente per la stima del budget per i pernottamenti sono:

  • hotelbed-741047_640la zona della città in cui si trova l’albergo: più centrale sarà la zona in cui l’hotel si trova e più questo costerà, è piuttosto intuitivo. Ma è importante capire che in certe destinazioni (in special modo le grandi città) un hotel di basso livello in zone centrali può costare parecchio di più di uno magari più recente ed affidabile (e spesso anche più pulito) in una zona più periferica. Spesso, per esempio, nelle zone intorno ai grandi aeroporti si possono trovare ottime offerte in hotel di livello medio-alto.
  • la categoria dell’hotel: sebbene nelle grandi città a volte la differenza di prezzo tra hotel di categorie contigue sia lieve (e addirittura ci sono hotel 3* a New York che costano più dei 4*), in generale vale la regola che più l’hotel sarà lussuoso e più sarà costoso. Le categorie negli Stati Uniti sono molto ben codificate, e tenete presente che già un 3* negli USA offrirà degli standard decisamente più alti di un “pari grado” nel nostro paese.
  • le date del soggiorno: queste sono importantissime, e non è infrequente trovare hotel la cui tariffa in una certa data è di $59, quando già il giorno successivo sale a $199. In generale le tariffe degli hotel aumentano durante il weekend (o se vi sono in città manifestazioni particolari) mentre spesso gli alberghi situati nelle zone finanziarie sono più convenienti nel fine settimana, quando l’attività finanziaria è sospesa e questi hotel si svuotano.
  • momento in cui si prenota: solitamente prima si prenota e meno si spende, perché gli alberghi hanno ancora ampia disponibilità e offrono tariffe scontate per invogliare le prenotazioni. A mano a mano che si avvicina la data del soggiorno, la tariffa tende ad aumentare: sia perché il numero di camere disponibili si riduce, sia perché aumenta l'”urgenza” di chi deve pernottare.

In linea di massima, ai fini di un calcolo spannometrico del budget, una buona norma è considerare un budget base di 80-100 Euro per notte per camera doppia, tranne:

  • nelle città principali, e nelle località più turistiche (come i parchi nazionali), dove questo budget deve essere alzato ad almeno 150 Euro per notte per camera;
  • nelle città dove il costo della vita è più alto (quali sono New York in primis, ma anche Boston, San Francisco, ecc.)

Naturalmente questo budget può essere alzato o abbassato a seconda delle vostre disponibilità, e a seconda del livello di servizio e della distanza dal centro città/luogo di interesse che considerate accettabile per il vostro soggiorno.

Il calcolo del budget per dormire è quello più complesso di tutta l’organizzazione di un viaggio negli USA. Per questo motivo vi invitiamo a contattarci per usufruire dei nostri consigli. Vi ricordiamo che la nostra consulenza è gratuita al 100% e non prevede alcun obbligo da parte vostra.

Per approfondire ulteriormente l’argomento alberghi, e trovare tutte le informazioni ed i trucchi utili per ottenere il massimo dal proprio budget, vi rimandiamo all’articolo “Come scegliere l’hotel“.

I MEZZI DI TRASPORTO

Anche gli spostamenti all’interno degli Stati Uniti, sia che decidiate di spostarvi noleggiando un’auto, sia che preferiate volare, hanno un costo che incide sul preventivo totale in maniera sensibile.

auto-263844_640Per quanto riguarda l’autonoleggio, ci si può fare un’idea abbastanza precisa dei costi, collegandosi ai siti ufficiali degli autonoleggi e inserendo semplicemente le date di noleggio e la categoria dell’auto che volete noleggiare.
Tenete presente che nella maggioranza dei casi, i noleggi one way (dove noleggiate l’auto in una città e la riconsegnate in un’altra) verranno gravati dalla cosiddetta drop-off fee: un supplemento di costo che dipende dalla distanza e solitamente consiste in qualche centinaio di dollari, sebbene in alcuni casi particolari possa raggiungere anche i $1000.
Vanno anche considerate le coperture assicurative, che variano caso per caso a seconda del sito di autonoleggio che consulterete. Per maggiori informazioni vi rimandiamo all’articolo approfondito sull’autonoleggio.
In linea di massima, sempre per un calcolo di base, bisogna considerare una spesa di 25-30 Euro al giorno per una berlina media o un SUV compatto, assicurazioni incluse. In fase di stesura dell’itinerario è importante anche tener presente che le tariffe di noleggio settimanali sono più convenienti di quelle giornaliere.

Per quanto riguarda invece i voli interni, i prezzi variano a seconda della lunghezza del tragitto da percorrere. Mediamente i voli più corti costano cifre che partono dai 100-120 Euro in su, mentre per i voli da una costa all’altra bisogna preventivare spese più alte, almeno intorno ai 300 Euro.
Ovviamente, come abbiamo visto per i voli intercontinentali, anche i prezzi dei voli interni sono influenzati dagli stessi fattori (distanza, periodo dell’anno, numero di scali, disponibilità, ecc.) perciò il prezzo che trovate oggi, domani potrebbe essere aumentato già di parecchio.
La gran parte dei voli interni, come accade per le compagnie aeree low cost europee, non prevedono l’imbarco del bagaglio, che costa intorno ai 25 Euro per bagaglio, per ogni singola tratta.

Per calcolare il costo dei voli interni, potete sempre usare Skyscanner, ricordando ancora una volta che le tariffe indicate non sono sempre aggiornate, e che per confermare l’effettiva disponibilità dei posti al prezzo indicato, dovrete cliccare sull’offerta, verificandola sul sito del fornitore.

Per approfondire ulteriormente l’argomento autonoleggio, e trovare tutte le informazioni ed i trucchi utili ad ottenere il massimo dal proprio budget, vi rimandiamo all’articolo “Come scegliere l’auto a noleggio“.

L’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

Come spiegato nell’articolo di approfondimento sulle assicurazioni di viaggio, partire senza una polizza è un rischio che può rovinarvi la vacanza e, in taluni casi, può condizionare la vostra vita futura.
teddy-242851_640Non sottovalutate questa spesa, che è tra le più importanti per la vostra tranquillità una volta partiti. Naturalmente l’augurio è di non doversene mai servire, ma ciò non toglie che una polizza assicurativa sia assolutamente necessaria.
Lasciate stare le assicurazioni che offrono i tour operator (quelle da poche decine di euro per intenderci) perché non offrono coperture sufficienti.
Tenete sempre in mente che qualche decina di euro in più investita nella giusta polizza assicurativa può salvarvi letteralmente la vita.
Dato che il costo di una polizza dipende da fattori individuali (età degli assicurati, stato di famiglia, durata del viaggio e -ovviamente- coperture e relativi massimali) non è possibile indicare un prezzo standard.
Potete però ottenere il vostro preventivo personalizzato in modo facile e veloce direttamente sui siti delle seguenti compagnie assicurative nostre partner:

ERV Italia
Coverwise
Allianz Global Assistance
Columbus Direct
AXA Travel Insurance

Per qualsiasi dubbio o domanda, oltre che direttamente al servizio clienti delle singole compagnie,
potete richiedere la nostra consulenza gratuita.

Per approfondire ulteriormente l’argomento assicurazione, e trovare tutte le informazioni ed i trucchi utili ad ottenere il massimo dal proprio budget, vi rimandiamo all’articolo “L’importanza di una buona assicurazione“.

SPESE VARIABILI

tickets-1056081_640Come abbiamo scritto nell’introduzione, sono tutte le spese “extra” da sostenere in loco (per nutrirsi, per ristorarsi, per entrare nei musei o nei parchi, per andare a vedere uno spettacolo a Broadway, per l’acquisto dei souvenir, ecc.) e per la loro stessa natura dipendono esclusivamente dal viaggiatore.
E’ importante informarsi prima di partire su quanto possano costare, per esempio, gli ingressi ai singoli parchi nazionali (tenendo presente che se ne visitate più di tre, di solito è più conveniente acquistare il pass annuale), e alle attrazioni a cui siete interessati, per non rimanere sorpresi quando ormai è troppo tardi.
Per quanto riguarda i pasti, per fortuna gli USA offrono locali per tutte le tasche ed i palati, perciò se il vostro budget è molto limitato, sappiate che nutrirvi non sarà più costoso che in Europa (anzi, lo è generalmente molto meno).

 

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